Gli italiani sui social network, 50 milioni di utenti attivi tra fake news e rischi per la privacy

In Italia cresce ancora l’utilizzo dei social e oltre 5 milioni di persone trascorrono un quarto della giornata online

In Italia, il numero di persone attive sui social ammonta a 35 milioni e il 98% di questi accede tramite mobile, mentre quelle online risultano 50 milioni.

Buona parte del tempo trascorso online viene occupato dai social media, con una media di circa 1 ora e 57 minuti al giorno, che supera quella di 1 ora e 51 minuti del 2019. Inoltre grazie ai social, il tempo passato sui siti web si è ridotto, anche se di poco.

Secondo Digital 2020, report annuale di We Are Social in collaborazione con Hootsuite (una piattaforma di Social Media Menagement), a preoccupare maggiormente sono le fake news e i rischi legati alla privacy.

Gli amministratori delegati Stefano Maggi, Ottavio Nava e Gabriele Cucinella, affermano che “in questa fase di maturità, quello che cambia maggiormente è l’utilizzo dei social media, sempre più diversificato e consapevole. Accanto a realtà come Facebook e Google, che mantengono la loro leadership, emergono canali che introducono nuove modalità di espressione e fruizione dei contenuti“.

Nel mondo sono 4,54 miliardi le persone connesse a internet, e tra queste, circa 300 milioni hanno avuto accesso alla rete per la prima volta nel 2019.

La metà della popolazione mondiale, quindi 3,8 miliardi di utenti, risulta iscritta e utilizza quotidianamente dei social media.

Uno degli sviluppi più rilevanti avvenuti nello scorso anno, riguarda l’app TikTok, che registra 800 milioni di utenti attivi al mese.

Per quanto riguarda l’Italia, gli utenti che trascorrono 6 ore della giornata online ammontano a 5 milioni. La maggior parte guarda video in streaming, quasi il 92%, mentre i podcast, nuovo trend, sono seguiti dal 23%. Un dato che indica una navigazione sempre più matura degli utenti, è la continua ricerca di fonti, video o post in grado di approfondire un argomento.

Anche i dispositivi wearable acquistano una certa notorietà e la loro vendita passa dal 5% dello scorso anno all’attuale 15%. Il gaming però batte tutti gli altri settori! In Italia 4 persone su 5 giocano e addirittura 1 su 8 osserva altri utenti giocare in streaming.

Youtube si conferma la piattaforma numero 1, seguita da Facebook e dalle sue app. Instagram ha però la crescita più importante, perché passa dal 55% al 64%.

L’utilizzo sempre maggiore di internet coinvolge anche l’e-commerce. L’87% degli utenti dichiara di aver effettuato ricerche online di prodotti da acquistare, mentre “solo” il 77% ha di concreto effettuato un acquisto nell’ultimo mese.

 

Fonte: www.borsainside.com